Valle del Belice

Il territorio

La Valle del Belice è un territorio prevalentemente collinare situato nella Sicilia occidentale e idealmente costituito dal bacino idrografico entro cui si estende il fiume Belìce.

Il territorio, ricco dal punto di vista paesaggistico e delle attività produttive, è caratterizzato dalle innumerevoli bellezze naturali e dalla bontà dei prodotti tipici, che esercitano un forte richiamo turistico.

Come tutta la Sicilia, la zona della Valle del Belice ha vissuto svariate colonizzazioni durante il susseguirsi dei secoli.

Sul territorio si sono avvicendati, tra gli altri, i Sicani, i Fenici, i Greci e successivamente i Romani, i Normanni, gli Arabi e gli Spagnoli.

La principale risorsa economica di questa terra è da sempre quella agro-alimentare ed in particolare la coltivazione dell’Ulivo e la produzione dell’olio ne rappresentano un tratto distintivo.

Un pò di storia

La storia dell’olivo Nocellara del Belice è vecchia di 2700 anni, sin dall’insediamento dei Greci e dalla nascita di Selinunte, colonia greca del VII secolo a.C.

Gli abitanti di Selinunte coltivarono gli Ulivi e colonizzarono territori limitrofi alla ricerca di terre fertili.  Come dimostrano le macine rinvenute vicino al Tempio E, risalenti al V secolo a.C. produssero l’olio di oliva e lo commercializzarono.

La Nuciddara

Nella Valle del Belice è proprio la Nocellara del Belice (Nuciddara in siciliano) a farla da padrona fra le cultivar con circa il 95% degli Uliveti sul totale. Questo costituisce un raro esempio di alta specializzazione a livello europeo.

L’area di maggiore concentrazione della cultivar Nocellara comprende i comuni di Castelvetrano, Partanna, Campobello di Mazara, Santa Ninfa, Poggioreale e Salaparuta per una superficie totale di circa 420 chilometri quadrati.